Polar for the Masses – Una giornata di merda - Tirreno DischiI Polar For The Masses sfornano un nuovo album, denso di attitudine punk, dal suono massicciamente rock, pieno di invettiva sociale e autoironia. Canzoni d’ira e sarcasmo, dritte in faccia, oltre le mode. La formazione della band appare rinnovata: al fianco di Simone Pass (chitarra e voce) e Davide Dalla Pria (basso e voce), fa il suo esordio Alessandro Lupatin alla batteria. L’album è stato registrato e mixato in 10 giorni al Sotto il Mare Studio da Luca Tacconi, e masterizzato presso La Maestà Mastering da Giovanni Versari. Il lavoro è uscito esclusivamente in vinile per Tirreno Dischi, il 7 novembre.
BIOGRAFIA:La formazione, nata inizialmente come POLAR, ha inaugurato la sua attività musicale vera e propria nel 2007, con la variazione del nome (a causa dell’omonimia con altre band) e la pubblicazione del primo album, intitolato “Let me be here” (Black Nutria Independent Label). La band è composta da Simone Pass (chitarra e voce), Davide Dalla Pria (basso e voce) e Jordan Brea (batteria). Fin da subito, aiutati dal cantato in inglese e dal rock oscuro e nervoso proposto, i POLAR FOR THE MASSES si sono rivelati un’ottima live band, suonando molto sia in Italia che all’estero. L’attività si è consolidata con le ottime recensioni riscosse dalle successive uscite discografiche: “Blended” del 2009 e “Silence” del 2011, sempre usciti per Black Nutria, ma stavolta distribuiti anche a livello internazionale, da Cargo e Popup-Records. “Blended”, uscito nel marzo del 2009, è stato registrato da David Lenci presso il Red House Recording Studio di Senigallia e masterizzato a Chicago (USA) da Bob Weston e Jason Ward. “Silence”, anch'esso registrato da David Lenci al Red House Recording Studio, è stato masterizzato all'Audioplanet di Copenaghen da Jan Eliasson. La band, in questo periodo, si è esibita continuativamente dal vivo, toccando oltre all’Italia, anche Germania, Austria, Svizzera, Danimarca e Spagna. Nel 2013 i POLAR FOR THE MASSES cambiano lingua, pubblicando l’album “Italico” (La Grande V Records). Il disco, interamente composto da brani in italiano, è stato registrato e mixato presso Sotto il Mare Recording Studios, sempre da David Lenci ed anche in questo caso il mastering è stato effettuato all'Audioplanet di Copenhagen da Jan Eliasson. Musicalmente la band questa volta pone l’accento sul noise e su una composizione che sfrutta molto la ripetizione ossessiva di riff e parole, senza perdere la caratteristica e personale vena dark rock. Durante il tour che segue l’ultima pubblicazione, il drummer e co-fondatore della band, Jordan Brea, lascia il gruppo e il suo posto viene preso da Alessandro Lupatin. Con questo nuovo assetto, che include temporaneamente anche il chitarrista Alessio Zerbinati, la band completa il tour. A luglio 2014 i P4TM ritornano ad essere un trio (Simone Pass, Davide Dalla Pria, e Alessandro Lupatin) e si chiudono in studio per realizzare il quinto album. Registrato e mixato in soli 10 giorni da Luca Tacconi al Sotto il Mare Recording Studios, e masterizzato a La Maestà Mastering da Giovanni Versari, esce il 07/11/2014 esclusivamente in vinile per Tirreno Dischi il nuovo album intitolato #UnaGiornataDiMerda.
Tracklist:1. Il meccanismo
2. Cervelli in fuga
3. Una giornata di merda
4. Provincia
5. Quello che avevi
6. Stronzi
7. Mi hanno ucciso
8. Dentro il progresso
9. Non hai tempo
10. L’allegra ballata degli zombie
Sito Ufficiale:www.polarforthemasses.comwww.lunatik.it
