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Intervista con Amedeo Minghi, IL GRAN SIGNORE DEL PENTAGRAMMA (E DELLA VITA)

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AndreaTuretta
view post Posted on 3/7/2009, 13:36 by: AndreaTuretta
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27/10/95 (canta a pochi passi da Papa G. Paolo II “Un uomo venuto da lontano”), 13/10/98 (si sposa, in chiesa per il 25° di matrimonio ossia nozze d’argento), 2/2/08 (propone “Cuori di Pace in Medio Oriente, 40 anni di me e di voi”). Tre date indimenticabili…
Sì sono indimenticabili, certo! Le nozze d’argento… poi Il Papa… questo Papa indimenticato anche da chi non crede, figurarsi da me! E stato un Pontefice impossibile da scordare pur da quelli che non credevano in quello che Lui diceva; cioè voglio dire, è il Papa che ha saputo parlare a quelli che non la pensavano come Lui. Questo è il grande merito di Giovanni Paolo II! Perché in fondo poi, non si parla solo tra di noi, si fa “parrocchia”, poi vai giocare a flipper o (che ne so?) al biliardo con gli amici… mentre invece la verità è che bisogna saper parlare a quelli che non la pensano come te, per cercare un punto d’incontro. Per cui sono veramente delle date indimenticabili… E mi vien da dire che lei m’ha “scorticato” davvero tutta la vita…

Mi sono semplicemente documentato.
(E qui Amedeo si lascia accompagnare da un bel sorriso, ndr)

A proposito di religione, fino al 98 si considerava, come la media degli italiani, un “credente distratto”. Da allora Chi è il suo Dio? Indi, come o dove Lo riconosce?
Beh, io Lo riconosci in uomini come Karol Wojtyla, o donne come Madre Teresa di Calcutta. Lo ravviso nell’uomo (o nella donna) che si alzano presto, magari alle cinque di mattina e vanno in fabbrica e lasciano il bambino negli asili nido, nel coraggio di vivere una vita con mille euro (quando un paio di scarpe valgono anche di più, se vuoi quelle fatte bene e di marca…). Per cui riconosco Dio nel coraggio di chi sa vivere.

Riesce a descriversi con un paio di aggettivi, a livello artistico e personale?
Guardi, a livello artistico, io sono “melodista”, che è poi la mia qualifica in SIAE ed è pure la mia specifica. A livello personale, sono una persona apparentemente equilibrata, che “sa darsi un tono”, diciamo così… Sono come il vulcano di Napoli, che sembra apparentemente spento ma che invece dentro contiene grandi fuochi.

“L’amore è una cosa meravigliosa”, “Eterno finché dura”, “la cosa che fa girare il mondo”, “Un’ipotesi” o che altro?
“L’amore è la cosa che fa girare il mondo”, perché anche quelli che hanno tanti soldi e molto potere, o pur anche, chi non ce n’ha per niente, ha comunque bisogno di trovare una mano che lo accarezzi, di trovare due occhi che lo guardino, non per quello che possiede ma per quello che è; e perché possa trovare un luogo dove poter andare senza fingere.

Grillo, Celentano, Benigni, Guzzanti, Crozza, Littizzetto, li notiamo spesso costretti a vestire i panni dei politici, con quest’ultimi a finire per rubare ai primi la scena “teatrale”. Brutto segno se i ruoli si capovolgono, non crede?
Sicuramente sì! Tra l’altro lei ha parlato di gente che non sono più comici perché hanno smesso di farlo, ossia di svolgere un mestiere così straordinario. Io ho avuto la mia generazione che è cresciuta con Vittorio De Sica, con Alberto Sordi…

Franco Franchi e Ciccio Ingrassia…
Ma sa, Ciccio Ingrassia… anche con quelli, ma nel cinema, nel teatro, nella musica, nella letteratura, nella pittura, ci sono sempre dei lati A dei lati B, poi qualche volta, nel tempo, anche il lato B assume qualche significato e l’abbiamo visto anche ultimamente… Però la mia generazione è cresciuta con comici che non si sono mai travestiti.

Quindi a sottolineare come questo scambio di ruoli sia un male…
E’ un male trasformarsi in buffoni, quello sì!

Ovviamente ciò vale pure per i politici immagino…
Beh, certo! In pratica bisogna recuperare il coraggio di essere sé stessi, che poi è la cosa più difficile del mondo. Poi ci sono degli umoristi che non si rivelano grandi comici e che, quindi, si truccano, si adattano e, come dire…

Si travestono?
Bravo! Si travestono!

Attached Image: MINGHI3.JPG

MINGHI3.JPG

 
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6 replies since 3/7/2009, 13:30   14201 views
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