Intervista con La Differenzadi Andrea Turetta
La band de La Differenza è uscita recentemente con il nuovo album che porta il titolo de “Un posto tranquillo” (East Coast Records/Universo; distr. Edel). E’ stato nel febbraio 2004 che La Differenza ha pubblicato il primo singolo dal titolo “In un istante”… Nel 2005 La Differenza partecipò al Festival di Sanremo nella categoria “Giovani”, dove si classificò al secondo posto con “Che farò”, brano pop cui seguì il debut album “Preso” (Sony/Smr). Una serie di esperienze in giro per l’Europa impegnano La Differenza per tutto il 2006 e finiscono inevitabilmente per contaminare la scrittura del nuovo album, dando vita ad alchimie inedite che segnano l’inizio di una nuova stagione artistica.
La Differenza sono:
Fabio – voce
Giò – basso
Puma – chitarra
Jakka – synth
Dario – batteria
Ecco l’intervista:Andrea: Rispetto al vostro primo album, quali sono le novità?
Jakka: Ce ne sono tantissime ... tutte figlie di una unica madre però ... La Maturità !! Stiamo crescendo .. e si sente ... Lo spirito è sempre quello spensierato che ci ha condotto per mano nella composizione di “Preso”, il nostro primo album ... con una unica ma grande Differenza ... ma non posso mica dirti tutto io ...
Andrea: Il viaggio è il filo conduttore del disco… questo perchè le canzoni sono nate durante i vostri tour o perchè i vari luoghi vi sono stati da ispirazione?
Jakka: Entrambe naturalmente ... sono per forza di cosa complementari tra loro ... in tour vedi tanti posti che inevitabilmente ti lasciano dentro qualcosa di loro !!!
Andrea: Leggo che avevate il desiderio di ripartire dal basso… dalle cose vere, dal contatto con il pubblico…
Jakka: Verissimo ... si fa sempre un gran parlare di quanto sia importante APPARIRE ... qualcuno diceva che “non sei nessuno se non appari mai“ ... e in tutto questo straparlare chi ci rimette è ancora una volta la musica ... noi crediamo molto di più nel contatto con il pubblico, con chi prende e parte per venire a passare una sera con te e la tua musica ... questa è la vera magia!
Ed è nei piccoli club, nei concerti e i loro mille problemi che si riesce veramente a costruire un legame con il tuo pubblico ...
Andrea: Un album forse meno perfetto ma più spontaneo il vostro…
Jakka: Siamo assolutamenti certi che sono le imperfezioni a rendere il senso della perfezione ... scusa il gioco di parole. E poi ciò che rende originale la musica è sicuramente il mix spontaneo delle persone che la fanno ... Allora perchè modificarlo ...?
Andrea: Avete affermato che vi piacerebbe in futuro collaborare con Lorenzo Cherubini (Jovanotti)…
Jakka: A chi non piacerebbe ... Jova è assolutamente un mito per quello che scrive, per il suo concreto impegno nel sociale, per il coraggio di mettersi sempre in discussione ... Una persona con queste virtù non potrebbe che dare valore aggiunto alla nostra musica ... ne siamo certi.
Andrea: In “Dimmi di no (lascia che sia)” si parla di destino. Un artista se lo costruisce da sé il proprio destino, o ci sono anche molti fattori esterni da tenere in considerazione
Jakka: Bella domanda ... però sono pronto a scommetere che già sai che una risposta non c’è ... purtroppo.
In tutte le attività della vita esistono una serie di fattori che intercorrono a determinarne l’esito ... il destino. Tra questi c’è ovviamente il fattore “ CULO “ ... l’ unica variabile incontrollabile ... La sfiga vuole che nella musica questa variabile abbia un valore mooooolto elevato ... Noi abbiamo trovato una nostra personalissima soluzione al dilemma ... Essere sempre noi stessi e ... lasciare che sia!
Attached Image: DIFFERENZA_1.jpg
